4 thoughts on “103. – Climbing the stairs to our rooms”
Ciao sono un amico di Pietro S., che mi ha suggerito di dare una occhiata al tuo blog e ai tuoi disegni. Sono tutti molto belli e interessanti, ma questo mi ha colpito particolarmente. Mi ha colpito perché mi ha ricordato alcune illustrazioni ottocentesche che si trovavano nei giornali. Mi piace molto questo sapore vintage a cui, noto, riesci a far trasparire modernità ma anche personalità. A volte il disordine, tutte le scale, preannunciano un ordine.
Massimo Bonura, storico e critico del Fumetto
Grazie per il commento lusinghiero. Forse il disegno è la confusione, il garbuglio di sopra e sotto, di scale che ora saliamo ora scendiamo per arrivare al bersaglio finale. Buona settimana. Edoardo Dispenza.
Ciao sono un amico di Pietro S., che mi ha suggerito di dare una occhiata al tuo blog e ai tuoi disegni. Sono tutti molto belli e interessanti, ma questo mi ha colpito particolarmente. Mi ha colpito perché mi ha ricordato alcune illustrazioni ottocentesche che si trovavano nei giornali. Mi piace molto questo sapore vintage a cui, noto, riesci a far trasparire modernità ma anche personalità. A volte il disordine, tutte le scale, preannunciano un ordine.
Massimo Bonura, storico e critico del Fumetto
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Grazie per il commento lusinghiero. Forse il disegno è la confusione, il garbuglio di sopra e sotto, di scale che ora saliamo ora scendiamo per arrivare al bersaglio finale. Buona settimana. Edoardo Dispenza.
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Fascinating!
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Thanks, Judith! Glad you liked the ink drawing!
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